domenica 12 dicembre 2010

Del mutar casa

Una cosa che succede quando si cambia casa è che si modificano tanti piccoli gesti abitudinari. Prima ero adatta a un tipo di ambiente, ora mi sto adattando a un altro tipo di ambiente. Non sono io a terraformare, e l'ambiente che mi terraforma. Me ne accorgo quando torno a casa ogni tanto e crollo letteralmente sull'asse del water, che qua è un paio di centimetri più alto, evidentemente. Vado a far pipì, mi aspetto che la corsa sia già finita e crollo nel vuoto. E rimango interdetta. Poffarre. La cosa triste è che non sono più abituata neanche al mio vecchio lettuccio (e finisco per addormentarmi alle 7 del mattino, per svegliarmi alle 9 quando dovevo essere ad Arezzo alle 10. Ovviamente ecco di nuovo il caro vecchio ritardo Smilza di mezz'orona abbondante. Che sia colpa del letto? No, faccio tardi pure qua, bella fresca e riposata).
Ah, poi c'era (o c'è ancora?) una presenza in questo appartamento. Ho passato un paio di mesi con una sgradevole sensazione, come quando si è osservati fissamente, quando davo le spalle al bagno. Un giorno torno a casa bella allegrotta e Laino mi dice che, mentre era solo soletto, si è sentito distintamente chiamare per nome, e la voce veniva proprio dalla porta del bagno (uhoh, non riuscivo a scrivere bagno, forse la presenza si è impossessata di questa tastiera). Che dire. Ho incensato, c'ho buttato l'acqua con il sale e l'aglio tritato. Quasi quasi ci ballavo pure una macumba, ma poi mi son detta che forse stavo esagerando. Comunque, la sgradevole sensazione è finita, ma forse è Paca che si è fatta più furba. Sì, l'ho chiamata Paca. Tendo a nominare i miei pet in sequenza modificando solo una lettera: Maniglia-Vaniglia, Paco-Paca.

mercoledì 8 dicembre 2010

Io ci riprovo


È da quando sto qua che non riesco a combinare una piccia in cucina. Ogni volta che mi avvicino o si brucia qualcosa (pure l'acqua del tè, giuro) o sbaglio ingredienti (come il tè con il sale. Che sia il tè ad essere maledetto? Uhm). Ma io, imperterrita, ci riprovo. E stasera, sugo! Che domani faccio le lasagne, ahah! Grande sfida, anche perché sono senza forno elettrico (ho un misero microonde). Tsè, maledizione della cucina, non mi avrai mai.

lunedì 6 dicembre 2010

Pulizie di (fine) autunno 2

Dicevo, tempo di pulizie, non solo informatiche. Anche perché, dopo tre, dico, tre lunghi mesi di travaglio finalmente si è impiantata per sempre (?) una lavatrice in questa casa, ed è da venerdì sera che lavora non stop. Ohoh. Che bel profumo di pulito.

Pulizie di (fine) autunno

Torno dopo un anno e devo eliminare 40 commenti di spamming. Sciò, non vi voglio qui. Non sono interessata al cinema bolliwoodiano, non voglio giocare d'azzardo e non voglio allungare il mio pene. Ma soprattutto, questo NON è un forum, quindi è piuttosto stupido trovare commenti anglofoni di persone entusiaste di essersi appena iscritte che non vedono l'ora di conoscere noi tutti. Ma tutti chi? Semmai tuttA. Ci sono solo io qui (fuuuuu, passa la palla di rovi). Pergiove. Mi sento sola. :°

domenica 5 dicembre 2010

Dannato Facebook



Che mi ha tolto ogni velleità di scrittrice. E mi ha gettato nel mondo dei demotivational. Santo cielo. Comunque, torno dopo più di un anno e trovo cambiamenti. Il leccatore seriale chiuso, il blog delle lontre incommentabile (perché ogni volta che provo a leggere i commenti mi compare una finestrina che mi chiede di impostare quella come pagina iniziale?) e il mio fermo. Ovviamente. E anche nella mia vita ci sono un sacco di cambiamenti. Cambiamenti di posizione (sto dall'altra parte degli Appennini ora come ora), cambiamenti di stato (non da solido ad altro, per fortuna, ma da single rampante a fidanzata, whoaaaaaaa!!), cambiamenti nella vita produttiva, a un passo dalla tesi (ed era ora). Whoaaaaaaa, appunto!! Che la mia vita sentimentale cessi di essere una farsa? Ai posteri l'ardua sentenza. E ora è meglio che mi metta sotto a tradurre, va.

Prove di trasmissione

Un anno che non riscrivo nel blog. Uhm. Pronto pronto prova.

martedì 3 novembre 2009

Se lo chiamo uomo-sesso, un motivo c'è

L'ho incontrato l'altro giorno, dopo tanto che non ci vedevamo. Mi racconta di questa ragazza che ha conosciuto, e mi sono resa conto che si è innamorato. È tutto preso da lei, ne parla con tenerezza, gli brillano gli occhi quando pensa a lei. Però lei sta lontano, non si vedrebbero che una volta all'anno, quindi è preso dai dubbi. E c'è un altro però. È interessato anche a un'altra, che vive nello stesso paese, e con la quale vorrebbe una storia di qualche mesetto, niente di impegnativo. E già siamo a due. Dopo un po' ci ritroviamo a baciarci, e mi dice che vorrebbe rivedermi ancora. E siamo a tre. Poi, mentre se ne sta andando mi fa: "Sai quella tua amica, quella che si è lasciata da poco... Se cerca qualcuno, dille che io sono disponibile". E quattro, sarebbero. Gliel'ho detto mesi fa, non è una persona con cui stare, gli piace troppo quella cosa là, e per fortuna che l'ha ammesso anche lui l'altra sera. Però ho scoperto che anche lui ha il senso dell'umorismo strano. "Hai una bella pelle" "Sì, piace anche a me, infatti non la tolgo mai".

domenica 18 ottobre 2009

Tutta colpa di Cojonelle

Ieri sera mi sono commossa quasi fino alle lacrime leggendo la fine di un romanzo. C'è una certa divisione dentro di me tra il mio senso estetico, felice della fine perfetta del romanzo, e la parte di me che si era affezionata ai personaggi. Quella parte di me che avrebbe voluto che tutto finisse al penultimo capitolo, dove un lieto fine sembrava possibile, e i protagonisti finalmente riuscivano a conquistare un equilbrio retto e giusto, almeno secondo la giustizia umana. E invece arriva quell'ultimo capitolo, che chiude tutta la narrazione, fa tornare tutto al punto di partenza, chiude un ciclo, ristabilendo un equilibrio che va al di là del ragionamento umano. E lì il mio senso estetico, appunto, gongolava. Mentre il mio cuoricino sentiva una stretta. Sigh.

Il potere del trio non coincide col mio

I componenti del trio malefico hanno poteri molto diversi. Io ho il potere di creare il caos intorno a me. Dove vado lì si crea la confusione. Flac ha il potere di svegliarsi improvvisamente tutti i giorni alle 4. Di notte. E Rin ha l'arcano potere di controllare i fluidi, raccogliere l'acqua e magicamente utilizzarla per i propri scopi. Dice, e perchè non lo usa mai? Perchè è troppo terribile e non ne ha il coraggio. Inoltre ha il potere di stare in linea diretta con il karma.

lunedì 12 ottobre 2009

Cose che ho imparato nel mio ultimo sfortunato anno di patente

1) Mai guidare se arrabbiati, o si finisce contro i muri.
2) Mantenere sempre la distanza di sicurezza, per evitare ciombe nella parte anteriore, oltre che in quella posteriore.
3) L'aquaplanning esiste, così come i muri di cui sopra. Mai sfidare nè l'uno nè gli altri.
4) Mai guidare sovrappensiero, o si rischia di prendere un senso unico per il verso sbagliato solo perchè fino a due anni prima quello era un doppiosenso, di rientrare nella corsia precedente troppo in fretta dimenticando che ci sono altre macchine che stanno viaggiando e di essere inseguiti per mezzo paese da gente arrabbiata perchè hai tagliato loro impunemente la strada.