Una cosa che succede quando si cambia casa è che si modificano tanti piccoli gesti abitudinari. Prima ero adatta a un tipo di ambiente, ora mi sto adattando a un altro tipo di ambiente. Non sono io a terraformare, e l'ambiente che mi terraforma. Me ne accorgo quando torno a casa ogni tanto e crollo letteralmente sull'asse del water, che qua è un paio di centimetri più alto, evidentemente. Vado a far pipì, mi aspetto che la corsa sia già finita e crollo nel vuoto. E rimango interdetta. Poffarre. La cosa triste è che non sono più abituata neanche al mio vecchio lettuccio (e finisco per addormentarmi alle 7 del mattino, per svegliarmi alle 9 quando dovevo essere ad Arezzo alle 10. Ovviamente ecco di nuovo il caro vecchio ritardo Smilza di mezz'orona abbondante. Che sia colpa del letto? No, faccio tardi pure qua, bella fresca e riposata).
Ah, poi c'era (o c'è ancora?) una presenza in questo appartamento. Ho passato un paio di mesi con una sgradevole sensazione, come quando si è osservati fissamente, quando davo le spalle al bagno. Un giorno torno a casa bella allegrotta e Laino mi dice che, mentre era solo soletto, si è sentito distintamente chiamare per nome, e la voce veniva proprio dalla porta del bagno (uhoh, non riuscivo a scrivere bagno, forse la presenza si è impossessata di questa tastiera). Che dire. Ho incensato, c'ho buttato l'acqua con il sale e l'aglio tritato. Quasi quasi ci ballavo pure una macumba, ma poi mi son detta che forse stavo esagerando. Comunque, la sgradevole sensazione è finita, ma forse è Paca che si è fatta più furba. Sì, l'ho chiamata Paca. Tendo a nominare i miei pet in sequenza modificando solo una lettera: Maniglia-Vaniglia, Paco-Paca.
Ah, poi c'era (o c'è ancora?) una presenza in questo appartamento. Ho passato un paio di mesi con una sgradevole sensazione, come quando si è osservati fissamente, quando davo le spalle al bagno. Un giorno torno a casa bella allegrotta e Laino mi dice che, mentre era solo soletto, si è sentito distintamente chiamare per nome, e la voce veniva proprio dalla porta del bagno (uhoh, non riuscivo a scrivere bagno, forse la presenza si è impossessata di questa tastiera). Che dire. Ho incensato, c'ho buttato l'acqua con il sale e l'aglio tritato. Quasi quasi ci ballavo pure una macumba, ma poi mi son detta che forse stavo esagerando. Comunque, la sgradevole sensazione è finita, ma forse è Paca che si è fatta più furba. Sì, l'ho chiamata Paca. Tendo a nominare i miei pet in sequenza modificando solo una lettera: Maniglia-Vaniglia, Paco-Paca.