mercoledì 7 ottobre 2009

Ampliamento

Dunque, tempo fa pubblicai insieme a Rin la teoria dell'uomo-sesso/uomo-periodo/uomo-vita (o anche donna, a seconda delle preferenze). Stasera mi hanno fatto ragionare sul fatto che ci sono due altri tipi di partner: il coccoluomo e il Coso. Credo che coccoluomo sia abbastanza esplicito. Il Coso è quel partner con il quale vivi una relazione che non sai e non hai il coraggio di definire. Quello che ti lascia con mille interrogativi (ma stiamo insieme? Siamo solo amici? E se gli faccio il regalino per Natale me lo tira dietro e non ci vediamo più? E se non glielo faccio si offende e non ci vediamo più? E se invece si affeziona di più non è peggio? E via dicendo). Pensandoci un po', credo di aver tentato di trasformare il mio uomo-sesso in un coccoluomo, solo che lui mi ha schisciato. Credo sia per il fatto che io lo schisciai a suo tempo quando lui provò a trasformarmi nella sua donna-periodo. Che, data la persona, sarebbe stato diventare una specie di proprietà privata umana, almeno a quanto mi fece capire.
Tutto questo, compresa la canzone a seguire che non riesco a togliermi dalla mente da qualche giorno, per dire che ultimamente ho tanto bisogno di un coccoluomo. E il mio ridere dietro a maniaci che si fingono ragazzine di 15 (o 16, non lo sanno neanche loro) anni per adescarmi e venire a conoscenza di particolari intimi della mia vita mi lascia un po' d'amaro in bocca. Eh sì, succede anche questo (un altro capitolo di La mia vita sentimentale è una farsa?).


Uhm. Il femminile di coccoluomo e coccoldonna o coccoladonna o donnacoccola?

11 commenti:

Smy ha detto...

Maybe I'm amazed at the way you love me all the time
Maybe I'm afraid of the way I love you
Maybe I'm amazed at the way you pulled me out of time
And hung me on a line

Maybe I'm amazed at the way I really need you
Baby I'm a man maybe I'm a lonely man
Who's in the middle of something
That he doesn't really understand

Baby I'm a man and maybe you're the only woman
Who could ever help me
Baby won't you help me understand,

Baby I'm a man, maybe I'm a lonely man
Who's in the middle of something
That he doesn't really understand

Baby I'm a man and maybe you're the only woman
Who could ever help me
Baby won't you help me understand, oohhh

Maybe I'm amazed at the way you're with me all the time
Maybe I'm afraid of the way I leave you
Maybe I'm amazed at the way you help me sing my song
Right me when I'm wrong
Maybe I’m amazed at the way I really need you

Smy ha detto...

Martha my dear, though I spend my days in conversation, please, remember me, Martha my love, don't forget me, Martha my dear...
Niente, ho notato che su sto video si vede Martha il cane.

uno ha detto...

E' molto interessante questa suddivisione; permette di ordinare i fenomeni inserendoli in una cornice che possa aiutarci ad interpretarli. Oltre ad essere un gioco divertente, permette di "risparmiare" esperienze e di identificare opportunità o minacce in anticipo (cioè aiuta - a prescindere dall'irresistibile e tanto umana "coazione a ripetere" tutti gli errori possibili e immaginabili- a capire la situazione prima di sbattervici contro ogni volta!).
Ad esempio, io suddivido le persone in tre categorie, sulla base delle loro preferenze in tema di...cioccolato. Mi sono reso conto che un quid indefinibile, ma afferrabile e riconducibile ad alcuni tratti caratteristici, accomuna chi preferisce il cioccolato al latte, quello bianco, oppure il fondente; in più, ho sviluppato nel corso degli anni il talento di riconoscere al primo sguardo, o approssimativo contatto, l'appartenenza delle persone a ciascuna delle categorie sopra citate. In poche parole, di una persona, chiunque essa sia e qualunque grado di conoscenza mi unisca ad essa, so dire quale cioccolato preferisce. E' veramente molto difficle che mi sbagli, il che mi fa supporre che questa tripartizione della natura umana abbia un suo fondamento "ontologico".
Poi, e forse vale anche per le vostre categorie, ci sono i casi più complessi; ad esempio le vie di mezzo: chi preferisce il cioccolato al latte ma gradisce comunque quello fondente, oppure chi proprio è indeciso fra i due: insomma, contaminazioni e sfumature di ogni tipo (perchè l'anima fondente, bianca o al latte può esserlo in diversi gradi, e comunque un mix variamente proporzionato di tutti e tre gli aspetti alberga in ognuno di noi!).

MotherNature ha detto...

Attendo resoconti dettagliati, a breve.
E comunque boh, sta canzone m'ha sempre fatto venire le carie.

MotherNature ha detto...

Ah, suppongo sia "Donnacaccola".

Smy ha detto...

A sabato molti resoconti. Se vuoi ti passo il contatto del maniaco. O maniaca.

Beh, io cedo volentierissimo a tutti e tre. Poi ci sono periodi in cui ne preferisco uno,o l'altro. Ma uno dei tre è sempre la nota di fondo delle mie preferenze. Vediamo un po', solo leggendomi, quale dei tre preferisco?

uno ha detto...

Questo tipo di inferenza si basa sull'espressione corporea, e segnatamente su quella del viso. Non ho mai pensato di poter cogliere tale inclinazione a partire dallo stile d scrittura, e comunque dal linguaggio verbale. La parola è rivelativa, ma anche dissimula e occulta; è un luogo espressivo che soddisfa contemporaneamente il bisogno di manifestarsi e quello di nascondere o accomodare il proprio vero sè (e tutto questo anche per ragioni strutturali: le regole della costruzione sintattica sono pastoie per l'anima individuale, sono pubbliche, anonime e valide per tutti; perciò a volte le forziamo e abbiamo bisogno di costruirci un altro linguaggio della parola). E' il vestito che ricopre la nudità del volto, il suo essere esposto e disarmato.

Comunque mi espongo volentieri e tiro a indovinare: fondente

Smy ha detto...

Acc, era quello al latte.

uno ha detto...

Avevo pensato ad un'anima fondente nel profondo, mentre ho visto in superficie prevalere il cioccolato al latte. Un pò come il rapporto tra segno zodiacale e ascendente: ti ho percepita sotto il segno del fondente con ascendente latte.
Invece mi sa che è proprio il contrario!

Smy ha detto...

Ah boh... Non so cosa intendi per fondente, latte o bianco... Tra l'altro il mio segno e il mio ascendente coincidono! ^^ C'è solo una distanza di 15 gradi.
Diciamo che la mia nota di fondo è il latte, poi passo dei periodi in cui preferisco il fondente, dei periodi in cui preferisco quello bianco.

Rin_ ha detto...

io amo il cioccolato al latte, quello alla fragola e quello con le mandorle.. uffa, a leggervi m'è venuta una fame..