venerdì 30 maggio 2008

...Eh??

Una entra incinta. Karina: "È il primo bambino a Uomini e Donne". Gianni Sperti: "Lo chiameremo Trono Maria."
Strano, oggi non mi sono addormentata. Sarà che ho spento prima.

Constatazione

Credo che la voce di Mina renderebbe bella anche "Era meglio morire da piccoli con i peli del culo a batuffoli".

giovedì 29 maggio 2008

Semplicemente

Vorrei che il mondo fosse più semplice.

mercoledì 28 maggio 2008

Love love Yagami Raito love

Mi si dice: è possibile a 25 anni innamorarsi di un personaggio di un libro? Rispondo: a me succede in continuazione. Vado per i 24 ma ultimamente ho preso una cotta incredibile per lui. Lui. Lui. Lui. Lui. Vabbè, basta.
Scopro che ci hanno fatto anche il film. L'attore che fa Raito (non so mai se chiamarlo Raito o Light) non è altrettanto bello però, anzi, è sul bruttino andante, mentre l'attore che fa L è incredibilmente somigliante.

...Eh?

"Secondo me deve scegliere Christian solo perché è educato".

In che senso?

Accendo la televisione e c'è Paola di Uomini e Donne che sta parlando al telefono con sua mamma. Quando sua mamma sta per attaccare, lei fa "Ah, ma, io mi vado a sposare, l'hai capito questo?" Mi spiazzano troppe cose di questo, non riesco neanche a elencarle. E poi uno dice perché ti guardi la Maria. Ma perché è fonte continua di surrealismo e di infinite meditazioni sociologiche.

lunedì 26 maggio 2008

Beads, flowers, freedom, happiness!

Ecco, credo che ormai la primavera sia giunta. Con due mesi di ritardo e passa, ma eccola qua. Ho tolto la canottiera della salute (beh, sì, porto la canotta della salute, è poco sexy ma mi evita tanti raffreddori. E poi la poteva portare il marinaio d'agosto e io ora co sto freddo no?) e posso andare in giro di giorno senza giacca e il calore del sole amico mi scalda la pelle... Gli uccellini sono più felici e meno confusi e i fiori hanno un aspetto da eraora. Queste giornate lunghe cominciano ad avere un senso. E così i gelati.

giovedì 22 maggio 2008

Le cose che si imparano giorno per giorno

Tra i vari virus che infestavano e forse infestano ancora il mio computer c'era tale "mouse scivoloso". E io che pensavo di avere semplicemente il mouse vecchio. Forse era per quello che ogni tanto mi andava a cliccare dove cavolo voleva lui e quando cavolo voleva lui, facendomi inveire durante le partite di solitario. Certo che se è come la penso io, è un virus davvero stupido.

mercoledì 21 maggio 2008

Yeh!

Scusino l'assenza prolungata, ma ho avuto un momento di felicità da parte della mia vita sessuale. Che spero si prolunghi. Ho avuto altro per la testa in questi giorni.

venerdì 16 maggio 2008

La mia vita sentimentale è una farsa - Che l'fs sia vicina?

Trentatré trentatré trentatré trentatré... (ahahahahahahahah post criptico!)

Che siano segni?

I miei assorbenti mi parlano. Ci sono delle scritte sopra. Ciò mi inquieta. Mi dicono cose come "Lo sai che durante il ciclo puoi fare tranquillamente il bagno in mare?" o "La frutta secca può regalarti un naturale effetto relax" o "Lo sai che è un bisogno molto comune desiderare un dolcetto nel periodo mestruale?" Oh, ecco perché, è una cosa comune, grazie assorbenti, ora capisco. Uhm, a me però capita tutto il mese.

lunedì 12 maggio 2008

Candyaholic!!

Sono sempre stata fedele alla Haribo, ma devo dire che i nuovi ciuccini della Fruittella, specialmente quelli alla fragola, già ottimi prima, fanno venire le lacrime agli occhi da quanto sono buoni, e dunque meritano una menzione speciale.

domenica 11 maggio 2008

Avrà mai fine?


E pensare che all'inizio mi aveva preso così tanto. Ma ora non finisce più... La Tessaiga è sempre più forte, ma allo stesso tempo anche Naraku continua a sdoppiarsi in mille forme e a diventare sempre più forte... Confesso di aver perso il filo, non ci capisco più niente, non ricordo tante cose... Questa cosa mi fa perdere l'entusiasmo, non ricordo neanche se ho letto gli ultimi volumi che ho comprato, un po' come mi successe con la serie GT di Dragon Ball. E un po' mi dispiace... Ma le sigle mi ricordano i tempi dorati delle superiori (e se mi si scancella di nuovo il post proprio mentre lo sto scrivendo giuro che sclero). Rimango comunque innamorata di Miroku (aaahh...). E di Sesshomaru. E di Inu Yasha, sì!

sabato 10 maggio 2008

Capri (di nuovo)

Altra scena che mi ha fatto accapponare la pelle. Lui e lei (altri due, è pieno di coppie) in un ristorantino, con la vecchia che è ovunque in questo telefilm che li spia giuliva. A un certo punto la vecchia serve loro un pescione con un brillocco visibilissimo in bocca, e poi invece di andarsene rimane lì con un sorriso a diecimila denti (non è sospetta la cosa, no). Lui si accorge solo dopo un po' del brilloccone e fa: "Ma... è il mio anello! Lo hai ritrovato!", lei, felice come una lasca: "Sì!". Segue intramezzo della vecchia che incomincia a parlare di non so cosa, era così irritante, non si zittava un momento, neanche quando era sola. Comunque, alla fine lui zittisce la vecchia, guardando intensamente lei negli occhi e dicendo, sempre co st'anello in mano: "Adesso ci sposeremo", lei, con il terrore negli occhi: "Ma... guarda che io non ti ho chiesto niente", riparte un monologo della vecchia, evviva, i due si sposano, quant'è bella giovinezza, e altre amenità del genere, e lei: "No, davvero... Io non mi posso sposare... Voi avete una famiglia, e va bene, ma io non ho una famiglia... Non mi posso sposare..." Cosa?! Era tutto lì il motivo di tristezza? L'impossibilità di invitare parenti al matrimonio? Ma siamo impazziti? Ma niente paura, c'è la vecchia: "Ma cara mia, la tua famiglia siamo noi, non ti preoccupare, ci penso io al tuo corredo!", lei, con le lacrime agli occhi per la felicità: "Davvero? Grazie!" COSA?!?! Il corredo? Una donna adulta economicamente indipendente che si preoccupa perché siccome non ha famiglia non può avere la dote per farsi il corredo e quindi non si può sposare. Che si sono fumati gli sceneggiatori di Capri? Le mie braccia mi hanno detto addio quando, qualche scena dopo, la vecchia felice stende il corredo ad asciugare, e lei fissa sti lenzoli con occhi sognanti. Sembrava la pubblicità alla Bolt.
(Pure mia cugina si è fatta il corredo. Ma con i soldi suoi. E in realtà sono tutte cose strane, tipo un lenzuolo a una piazza tigrato. Sì, corredo, per me è la scusa per comprare roba da casa che le piace senza passare per una maniaca dei lenzuoli. Credo che spaccerò le mille candele che compro come il mio corredo. Voglio una casa illuminata, io, già).

Dedicata a...

Lo so, lo so, sono monotematica. (e il motivo principale non è la dedica, ma è che me la stavo canticchiando da un bel po'. Baby, I love you, I want you day and night, baby, I need you, vorrei vederti ma tu...)

venerdì 9 maggio 2008

Di nuovo

Mal di stomaco da ansia, malinconia, la mia mente tende a vagare... Ma quando finirà? Su, che devo studiare per l'esame... Sì, co sta testa pesa...
(Ehm, questa qua non sono mica io, ovviamente. È una nel mio stesso stato d'animo. O meglio, è una a cui han detto di fare finta di stare nel mio stesso stato d'animo. Io non sono grigina).

Capri

Scena: interno notte, una discoteca (secondo lo scenografo), musica improponibile, dei ragazzi con dei vestiti primi anni '90 ballano come le ragazze di Non è la Rai. Lui e lei si incontrano, lui ha un aspetto da secchioncello, lei delle treccine improponibili, come la musica. Uno dei due, non ricordo chi, chiede: "Toh, sei ancora qua?", l'altro risponde: "Eh già, sono ancora qua". Segue dialogo insulso, tipo "Si è rinfrescato sto tempo, eh?" "Eh sì, stiamo andando verso l'autunno..." "Non esiste più la mezza stagione". Una delle ragazze che ballano a questo punto sale su un cubo e, con tono da dj di altri tempi, grida "Ehi ragazzi, ho una proposta sen-sa-zio-na-le! Andiamo tutti quanti a vedere la lunauuuuuuuuh!" Tutti: "Uuuuuuuuuuh!" e escono ballando come le ragazze di Non è la Rai. Lei e lui rimangono soli. Continua il dialogo insulso, del tipo "Ma nove per nove farà ottantuno?" "Nell'arancio c'è la vitamina C" (cit.). Dopo qualche minuto lui e lei si accorgono di essere soli. Lei: "Ehi! Mettiamo un lento!" e va alla consolle a mettere un lento di un simil Gigi D'Alessio (perché la proposta di prima era talmente sen-sa-zio-na-le che il dj ha lasciato tutta la sua roba incustodita e ancora funzionante per correre ballando a vedere la luna), lento che parte prima che lei raggiunga la consolle, magia. I due ballano il lento per tre secondi tre, legnosi come due ceppi di abete; a seguire questo dialogo surreale: lei: "Ho paura a rimanere sola con te", lui: "Ah sì?", lei: "Ahah! Smetti di fare lo scemo [quando come perché lui stava facendo lo scemo?]! Sto cercando di dirti una cosa seria!", lui: "Oh", lei: "Sai, non ho mai fatto l'amore", lui: "Ah sì?", lei: "Mi sono innamorata di te", lui: "Sei bellissima", e a quel punto trombano come ricci in mezzo alla discoteca vuota. Lui si è spogliato con una tale velocità e lei, quella impaurita, gli è saltata addosso come un polipo così improvvisamente che non ho potuto fare a meno di urlare "Ma COSì? ORA?", risvegliando mia mamma che stava pacificamente appaiando calzini. (Lei segue solo la vicenda dei due fratelli che si prendono a botte. E riesce a distinguere tra la fidanzata che vuole aprire una scuola di sub e quella sposata che si infila nel letto di Sergio Assisi. Per me sono la stessa attrice). Ma la scena che mi ha fatto veramente cascare le braccia è stata quella in cui l'archeologa chiede a lui, aspirante archeologo (ecco spiegata l'aria da secchioncello), se, ora che nella zona il lavoro è finito, vuole andare da qualche altra parte a scavar vasi. Lui, con aria da chi ormai ha visto la verità: "Eheh, una volta avrei detto che questo lavoro è la mia vita, viaggiare per il mondo, scoprire nuovi reperti, ma ora... Ora la mia vita è qui". Già, ora è un uomo, lui.

Something is sacred

...Something is sacred in your eyes, and something to believe. On a rainy day, as the world will blow to bits, I'll cradle you and hold you tight...

giovedì 8 maggio 2008

Dannata Valeri Manera

Com'è possibile che "Hana yori dango" (meglio i ragazzi dei fiori. Come non concordare?) sia stato tradotto in Italia con "Mille emozioni tra le pagine di un diario per Mary Yvonne"? E pensare che l'ho saputo da una conversazione sui sentimenti nei manga con Rin ("è un bel manga, c'è un po' di tutto, anche i sentimenti... Beh, i sentimenti no. O meglio, ci sono i sentimenti, ma non l'ammore! Te l'ho detto che è bello", questo è il pensieRino). È quasi (quasi) peggio di "Un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo per Riina" ("The slayers").

Posso toccare la disperazione

Mercoledì ho un esame. Mi sto esercitando, sono un disastro, non lo passerò mai... Confido in lei, la mia ultima speranza, mi perdoni se in passato ho dubitato del suo potere.

Quando una canzone ti entra in testa.

Due. Evviva Emule. I need your love, I'm a broken rooouooouuse...


(Questa qui una volta ho provato a tradurla direttamente dal giapponese, è venuta fuori una cosa stranissima... Ma forse, dico forse, è per la mia scarsa conoscenza del giapponese. È così carina kyaaah!)

lunedì 5 maggio 2008

Bonk!

Sono appena stata placcata da mio nipote in salotto. E per fortuna che non ha provato la boxe... Comunque ora so come si fa un buon placcaggio. Pensare che proprio stamattina ripensavo a quanto era cresciuto il mio cucciolino... E ora già mi placca...

domenica 4 maggio 2008

Uhm




Tre sono le riflessioni che mi ispira sta cosa qua. 1) Lo odio.
2) Più che inutile è proprio dannoso. Come i pulcioni sulle rose. O le cavallette. O le cimici. O gli scarafaggi. A che servono gli scarafaggi? E se fosse veramente così scemo non sarebbe stato eletto tre volte. Tre volte, dannazione, tre volte... Quando finirà tutto questo?
3) Ho voglia di rigiocare a Magic... Ma non so dov'è il mazzo... E non c'è nessuno che voglia giocare con me... A me piaceva giocare con le pianure. Oh beh, a me piaceva giocare, punto.

In realtà sono arrabbiata perché chiudono la strada davanti a casa mia

Oggi c'è il giro della Toscana. Da Sansepolcro a Rigutino. A sto punto chiamatelo giro del mondo che ci fate una figura migliore.

sabato 3 maggio 2008

Pòti, pòti!

Sono stata a Roma. E ho rischiato di essere messa sotto dal papa, con tutto il suo ambaradan di scorta.

Sono presa dalla nostalgia.

Questa testona è uno dei miei primi ricordi da bambina. Ricordo che la guardavo muoversi a tempo da sotto il tavolo di cucina, e il fatto che parlasse senza bocca mi inquietava. Però le orecchie le doveva avere, altrimenti le cuffie non avrebbero avuto senso. Io guardavo la televisione da sotto il tavolo, sì, nessuno mi disturbava ed ero abbastanza nanetta da non sbattere il capo. Scopro adesso che era un programma di Cecchetto, che senza Supertelegattone non sarebbe stato che un pupetto.

E sempre in tema nostalgia, leggo su internet di una che si vergogna di ammettere di essere stata innamorata di Marco Bellavia. No, dico, tutte le bambine di quegli anni erano innamorate di Marco Bellavia (ammesso che avessero la televisione e che si guardassero Bim bum bam). Pure io. Ma tutte. Anche Cristina D'Avena, che ci si era pure messa (tiè, gossip d'epoca).

venerdì 2 maggio 2008

Le chicche di mio padre

(Alla nipote appena tornata dalla Svezia): "Sei stata dove quelli con i denti bianchi masticano lo psicologo?" (Voleva dire xilitolo, ma gli è venuto fuori psicologo. Ora non riesco a togliermi dalla testa l'immagine di un gruppo di castori mannari che rosicchiano Freud).

giovedì 1 maggio 2008

Non capisco

Io la ballerina la vedo girare solo ed esclusivamente in senso orario e non riesco a capire come possa girare in senso antiorario. Eppure c'è chi la vede girare in senso antiorario e chi addirittura in tutti e due i sensi. Ora, i pazzi sono loro o sono io?

Lui


Ce l'ho finalmente! E dopo un primo imbarazzo su cosa potrei mai scaricare, mi sono buttata, ovviamente, su Jeansy. E sulle colonne sonore degli anime. Poi non capivo come funzionasse, ma teacher Callo mi ha aiutata: non devo cercare su server ma su globale, quando è celestino non sta scaricando ma lo farà, quando è rosso è una cosa brutta, ma potrebbe diventare celestino, quando scarica diventa di tutti i colori. E questo è tutto quello che secondo lei avrei dovuto sapere. Si è scordata di dirmi dove me li salva i file scaricati.

Lei

Ma com'è? Non me ne capacito... "at the sweet age of three years old"... "Il mio errore più grande è stato quello di nascere in Italia, se fossi nata in America le cose sarebbero state ben diverse"... "Faccio foto da diva perché sono richieste"... Eccetera... E le canzoni, le canzoni... Che meraviglia.
(ovviamente l'ho conosciuta grazie a lui, maggiore fonte di trash)