giovedì 17 aprile 2008

Me ne vado

Ho rispolverato il progetto di vita che avevo a 15 anni, quando mi accorsi che le mie velleità artistiche non bastavano di fronte alla mancanza totale di talento: andare in Giappone a fare da assistente a un qualche mangaka, uno qualsiasi. Mi limiterò ad appiccicare retini e a mettere la china sui disegni, visto che, come detto sopra, non ho tutto quel talento nel campo del disegno. Mi accontenterò di vivere nello studio (accontentare, sai che ganzata!). Ma insomma, qui non ci rimango. Lo sfacelo futuro godetevelo voi, votatori di omini bassi bassi con i tacchi e il sorriso asimmetrico.


(Tra i commenti del blog di Rin ho fatto l'elenco di tutta la gente che per me è satana. Ecco, Berlusconi per me non è satana. È Mr. Kite. Che poi è il protagonista di uno dei tre pezzi dei Beatles che mi inquietano così tanto che non riesco ad ascoltarli di notte. Gli altri due sono Blue Jay Way e Revolution n°9. Oddio, Revolution n°9 non riesco ad ascoltarla neanche di giorno).
(Perché a un certo punto su sto video si vedono i Queen? Che c'azzeccano?)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ma te ne vai dove? concordo col tuo elenco. stasera guardavo documentari sul "mio" genocida, e: prima ero sconvolto, poi ero sconvolto, poi ho russato 10 minuti, e infine risvegliatomi mi son commosso per un'altra memoria.

Anonimo ha detto...

In Giappone. La mia sintassi è complicata come la vita, ma è scritto proprio all'inizio.

SerialLicker ha detto...

ho un'amica in Giappone: serve?

Anonimo ha detto...

Oh, magari! Come funziona là?