Ovvero, Terra nostra. È molto semplice come concetto: i buoni hanno gli occhi verde acqua, i cattivi marroni, così non ti sbagli su a chi dare la tua simpatia. I protagonisti sono questi due italiani innamorati l'uno dell'altra ma desiderati da chiunque incroci la loro strada, cosicché da quando sono sbarcati in Brasile non riescono a stare insieme. Comunque, i motivi che mi spingono a guardarlo sono altri. Sono scene come la seguente. Il padre becca il figlio che si trastulla con una serva in mezzo al fieno e gli grida: "Cosa fai, sciagurato, non sai che potresti metterla incinta?" "Oh, padre, non è possibile: lei è innamorata di un altro." "Ah, allora va bene, trastullati pure." O anche quella in cui la giovane che sta per incontrare il futuro sposo si confida con la sorella: "Tu che sei esperta (da notare, la sorella dagli occhi marroni viene considerata esperta solo perché ha finto per un po' di essere rimasta incinta dell'italiano dagli occhi verde acqua; in realtà c'era stato solo un mezzo bacio. Perché lui è sì innamorato dell'italiana dagli occhi verde acqua, ed è vero che, poverino, non ha pace perché tutte lo vogliono, ma insomma, pure lui non è che non ci stia), tu che sei esperta, dicevo, consigliami come fare a rifiutare un suo bacio, perché se la prima volta che ci vediamo mi chiede di baciarlo e io accetto, e svengo, perché è normale svenire quando si viene baciate, allora c'è il caso che lui si approfitti di me!" Ma d'altronde, si sa, il bacio è la porta verso la perdizione. E nelle vene della sorella scorre il fuoco del peccato. Comunque, adesso la giovane si è sposata, e già viene tradita dal marito con un italiana dagli occhi marroni. Perché sa cucinare bene la pasta.