martedì 18 novembre 2008

Due giorni dopo

Che dire. Ero felice domenica, certo, la situazione si è rivelata non la più facile, ma almeno sapevo com'era, almeno ci avevo parlato, almeno, dopo tutto questo tempo, le cose erano più o meno chiare. Evviva. Senza contare che mi aveva promesso una possibilità, e sembrava contento, e gli avevo dato l'occasione per lasciar perdere ma non ha voluto lui. Oggi invece ci siamo rivisti ed è praticamente scappato. Non capisco. Faccio paura? Ma non mi sembra. Sono aggressiva? Men che meno. Son perplessa, ecco. E mi si stanno squagliando le scatole, a questo punto. Mi sento l'unica adulta in mezzo a un mondo di quindicenni (e qui non sto a raccontare ulteriori storie per un senso di riservatezza. Tanto a chi volevo far sapere l'ho già fatto sapere [sì, sì, anch'io sono riservata, anche se non sembra! :P]) e voglio dire, sono la persona meno matura e decisa e quant'altro serve per definire un adulto che ci sia su questa terra.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sei troppo arrapante, sweety, inibisci gli uomini con poca virilità.

Anonimo ha detto...

Figurati quelli con nessuna. Cioè, tu sai, son stata più virile io. No no. Next. Voglio qualcuno come Gaston di La bella e la bestia. Ma te l'ho già detto.