domenica 22 febbraio 2009

Dicevo, Vaniglia è diversa da Maniglia.

Quando Maniglia era vivo, ogni tanto capitava di svegliarsi la mattina, andare in cucina e trovarsi un pipistrello morto tra i piedi. Era il regalo che ci faceva Maniglia, da bravo cacciatore. E visto che era anche generoso, ce lo regalava. Ce lo spiattellava là, per terra, come veniva veniva, tanto era per noi, lo dovevamo trovare. Vaniglia l'altro giorno ha preso un pettirosso. Ho pensato se lo fosse mangiato tutto. No, lei l'aveva nascosto. E come. È stato ritrovato in cucina dietro dei barattolini che mia mamma tiene vicino ai fornelli per cucinare. Dice, come avete fatto a non accorgervene. Dico, perché quella gatta è riuscita a fare posto e a rimettere tutte le cose intorno e sopra l'uccellino come le aveva messe mia mamma. L'aveva anche coperto con un foglio di scottex. Quella gatta comincia a farmi paura.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Non hai pensato che cacciare e nascondere pettirossi sia l'hobby segreto di tua madre?

Anonimo ha detto...

Dall'isteria che l'aveva presa il giorno della caccia del pettirosso proprio no. Continuava a ripetere "Dove ha messo quel pettirosso? Dove ha messo quel pettirosso?" e aveva paura che l'avesse nascosto da qualche parte (e infatti). Era terrorizzata. Mi ha fatto controllare sotto i letti. Io invece pensavo se lo fosse mangiato tutto, comprese le penne.

Anonimo ha detto...

No, ma poi come faccio ad impaurirmi di un cosino che appena mi vede mi salta in collo, mi si accoccola e fa le fusa?

SerialLicker ha detto...

io, che sono diffidentissimo di quelli ordinatissimi, tremo per te, hunny pie...