domenica 7 giugno 2009

E poi non dovrei essere nervosa.

Devo confutare una mia teoria: le relazioni-sesso non esistono. O meglio, non possono durare piu' di qualche giorno. Se durano di piu', allora e' matematico che uno dei due si prende una cotta. Quindi, le cose sono due: o ti ritrovi con uno che ha pretese da fidanzato e invece di avere una rilassantissima storia-sesso eccoti a piticchiare su questioni come tu-non-mi-chiami-mai-sono-sempre-io-a-chiamarti e affini, oppure ti ritrovi con il cuore spezzato ad amare un dannato insensibile che non si accorge dello splendore della tua anima e incapace di cambiare la situazione. Quindi2, basta con gli uomini-sesso, a meno che non promettano di togliersi dalle scatole entro un paio di giorni. O prima che sia io, stavolta, quella che prende la batosta.
E poi ho deciso di tagliare con Chi-sai-tu. Tanto piu' che, oh potentissimo segno!, il giorno dopo aver preso risolutamente la decisione vedo che Nuovasmilza e' scappata dalla gabbia, lasciando sola la pappagalla col suo nome. Ed ecco che da quando ho preso la decisione, lui continua a spuntare fuori ovunque. E se non e' lui a spuntare fuori, sono altri che mi parlano di lui e mi fanno domande imbarazzanti che lo riguardano, senza neanche rendersene conto, spesse volte. Davvero, ho fatto salti mortali una sera per impedire che si capisse che, cazzo, la risposta a certe domande avrebbe portato dritta dritta a una confessione di tutti i sentimenti che ho provato in questo anno e mezzo e di come lui li abbia calpestati e ci abbia ballato sopra. Soprattutto visto che quelle domande mi erano state fatte da dei perfetti sconosciuti.

7 commenti:

Rin_ ha detto...

gli uomini-sesso, per essere davvero tali, non dovrebbero mai innamorarsi.
Cmq son d'accordo sulla nuova teoria!

E ora vediamo quanto rimarrai ferma nella tua decisione..
:-)

uno ha detto...

Una certa visione popolare della psicologia amorosa feudiana ci dice che il sesso fa innamorare le donne e disinnamorare gli uomini.
Questa circostanza riguarda le dinamiche profonde dello sviluppo psicosessuale della donna e dell'uomo; esprime solo una tendenza (della donna a consolidare il legame tramite il sesso, dell'uomo a disimpegnarsi, dato che il sesso spegne il desiderio perverso della conquista; perverso sì, dal momento che l'oggetto del desiderio perde la sua forza e il suo potere seduttivo proprio quando il fiore è colto. Sembra di aver raggiunto la meta, invece si pianta uno stiletto nel cuore della relazione), una disposizione prevalente della spirito, declinata attraverso la sessualità. Ma quante sono le variabili che indirizzano il nostro radicamento nel rapporto, prescrivendone le regole? Certo non solo tutti gli elementi della metapsicologia freudiana! Certo, e soprattutto, un quid inafferrabile che non si lascia tradurre, che rimane opaco e resistente ad ogni nostro tentativo di rimozione dell'opacità del suo essere. Se cerchiamo di conoscerlo (la verità, ti prego, sull'amore...) esso diventa un oggetto-reale-refrattario, irretito in una forma che "non si dà". I suoi effetti (la sofferenza, la percezione dell'insensibilità dell'altro, perchè che non-è-come-vorremmo-che-fosse), diversamente, si danno eccome; si lasciano incontrare e conoscere pienamente. La donna-sesso e l'uomo-sesso sono categorie, sintesi e raccolta di esperienze, definizioni ex post (ho fatto del sesso, mi è anche piaciuto, e non mi sono innamorata/innamorato!)e quindi ci aiutano a scegliere, ad avere un criterio che ci guidi nell'esperienza con gli altri. "Sfortunatamente", queste due categorie non riguardano la definizione di come sia una donna o un uomo; piuttosto definiscono un'esperienza, la qualità della relazione, il suo carattere. Insomma, lo sappiamo sempre dopo, se si tratta di donna-sesso e uomo-sesso oppure no!
Come dover usare uno strumento, ma scoprire soltanto attraverso il suo utilizzo (cioè mentre sarebbe davvero opportuno sapere che cosa stiamo adoperando!)di quale strumento si tratta...

Per quanto riguarda la tua decisione...chi lo sa!
Forse dovresti portarla avanti con determinazione e costanza, senza lasciarti corrompere da nulla.
Ma (il solito avversativo...)mi chiedo: è meglio fare delle stupidate e pagarne lo scotto o fare una vita da ostaggi delle proprie assennate decisioni?

Ciao, e perdona i "consigli", ma (rieccoci...) sei davvero simpatica, e ispiri un sentimento di protezione.

Smy ha detto...

Sono categorie, e' vero, e come tutte le categorie racchiudono tutti e non riescono a racchiudere nessuno. In fondo il mio, quello di distinguere tra storie-sesso, storie-periodo e storie-vita, e' solo un gioco, che uso per sdrammatizzare quello che vivo e quello che chi conosco vive e mi racconta. Ma i sentimenti, quelli sono veri, e incomprensibili.

Dici che ispiro un sentimento di protezione, bene, ti dico che vorrei ispirarlo. Mi sono ritrovata ad uscire con un ragazzo che si e' comportato come i categorizzatori freudiani di cui parli tu pensano che mi sarei dovuta comportare io, in quanto donna, e a provare dei sentimenti per un altro che alla fine si e' rivelato un vigliacco e un bugiardo. Quando penso a queste due persone e confronto me stessa con loro, non riesco proprio a sentirmi bisognosa di protezione, anche se lo vorrei, mi sento molto piu' forte, mi sento come se loro non potessero darmi niente, come se fossi io quella che puo' dare loro qualcosa semmai... Pero' ho bisogno di qualcuno che sia in grado di darmi. E mi chiedo se esista. Ed ecco che divento nervosa. E a volte aggressiva. Soprattutto nei confronti dei due di cui sopra.

Non chiedere perdono, figurati, fa piacere ogni tanto scambiare opinioni con gente di passaggio.

Anonimo ha detto...

esiste sempre ma.. proprio perché maschio, non appena Lui si rende conto che "può darti" e quindi potrebbe avvenire il "taglio del cordone ombelicale" perché sta diventando FINALMENTE un Uomo ecco che scatta l'auto-punizione, vince la fifa e il poveretto si "rintana"nuovamente dentro "l'utero materno"....

CONCHI ha detto...

ANONIMO una seppia...so la CONCHI!!!!Smy che cosa ho scritto??? NON LO SO... tutte le volte che penso qualcosa del genere poi m'incarto e scrivo come mangio quando mangio le stronzate... posso essere stata comunque "appena appena" comprensibile???... Parlo sempre a titolo personale....

Smy ha detto...

Non lo so... Ho solo l'impressione che in quei casi di cui sopra non ci sia proprio la possibilita' alla base di darmi qualcosa... Siamo su piani diversi...

uno ha detto...

Sì, si coglieva che tu stessi usando quelle categorie in modo sano.

:-)