domenica 6 gennaio 2008

Ci manca di diventare blu

Oggi c'e' stata una riunione di famiglia. Della mia GRANDE famiglia (e per fortuna non s'era tutti). Adesso posso dire con certezza che:
- La mia famiglia e' come quella dei puffi: c'e' il menci pittore, il menci ingegnere, il menci dottore, il menci falegname, la grande mencia, mille menciolini, il menci intrattenitore, il menci cameraman, e potrei andare avanti. Io son la mencetta. La Checa e' la menciolina. Il mio nipote e' quel puffolino con la saetta sulla maglietta. Non credo sia Sciccoso, quello ha il cappello moscio.
- Mio fratello a 18 anni era identico alla Checa ora. No, ma, sputati.
- Un mio zio da giovane piaceva a troppe ragazze a Castiglioni, cosi' che non sapeva da dove passare per tornare a casa da scuola perche' ste qui gli facevano gli agguati. In ogni strada se ne nascondeva una. Cosi' lo zio piu' piccolo gli camminava avanti avanti e le schisciava a cartellate. Oh, cosi' me l'hanno raccontata.
- In realta' quella di oggi non era una riunione di famiglia, ma il compleanno della grande puffa (la zia piu' vecchia), ma questo l'ho scoperto solo tardi.
- E dopo pranzo, meta' degli invitati si sono messi in cerchio nel salotto di casa di una mia zia per prendere in giro il cane. Che effettivamente sembra un salsicciotto nero con gli occhi e le orecchie.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

chi è la grande mencia?? me pare che sia lei che dovrebbe comandare in casa tua.

Anonimo ha detto...

E' semplicemente la piu' vecchia a quel tavolo. Ha fatto 78 anni. No, in effetti c'era un mio zio che aveva 92 anni, ma e' parente acquisito.