domenica 6 gennaio 2008

La consapevolezza delle mie potenzialita' si deve addensare ancora all'interno del mio animo come la creatura d'ombra del regno di Fantasia.

Sto incominciando a capire, e a tratti anche a crederci, di avere delle potenzialita' che potrebbero diventare reali. E non sto parlando dello stato mentale "potere del trio" (che potrebbe pure potenzialmente coincidere col mio). Sto parlando di potenzialita' riguardo una parte limitata e specifica ma, oh, cosi' importante, della mia vita. Finora l'aria rarefatta di cui era composta questa potenzialita' era cosi' effimera, impalpabile, adesso pero' si sta addensando lentamente ma inesorabilmente, c'e' come una vaga foschia luminosa nel mio animo (in effetti il paragone con la creatura d'ombra, che e' d'ombra, non e' poi cosi' calzante). Non e' un processo che pero' avviene dall'interno, e' tutta una serie di potenti spinte esterne. Fino ad ora da parte delle persone che mi vogliono piu' bene, poi l'altro giorno pure da mia madre, che di solito di certe cose non parla; mi ha detto che posso, posso davvero, e i discorsi sulla mia impossibilita' e incapacita' si fondano sul nulla e che semmai non ascolto chi mi vuole consigliare e se e' cosi' che senso ha parlarmi (e a questo punto mi ha davvero ritolto la parola. Di nuovo. Ma stavolta solo per un po'). Pero' queste sono spinte da chi mi vuole bene, quasi forzate, mi dicevo, e l'effimera aria di potenzialita' continuava ad aleggiare inosservata. Poi pero' ho messo insieme le spinte non volute, le chiamate del tempo che venivano da chi non sapeva, quasi una chiamata alla Joan of Arcadia (oh, my dear John, che tu mi abbia passato un po' dei tuoi infiniti poteri? Non li mettero' mai piu' in discussione, mai piu'!), prima da un prete in confessione, poi dal ginecologo, e infine oggi dalla Grande Puffa (che mi ha anche detto "Mi han detto che oggi sei simpatica." Ma dico. Son sempre simpatica, io)... Questi sono segni superiori, e' scritto, io posso, io ce la faro'. Ahahahahahahahahahahahahah!
E poi ci sono altri segni. Tipo i gatti neri che popolano la mia vita dal 31 dicembre, e tendono ad attraversarmi la strada da destra a sinistra. Sempre piu' vicini. Grossi gatti neri. Sono cosi' belli. E poi mi sanguina il naso ininterrottamente da mesi, prima una narice e poi l'altra. Ma questo forse non e' un segno, dovrei andare dal dottore. Chissa' che vogliono dire.
Oh, non vedo l'ora che nel mio animo si condensi la massa luminosa della mia potenzialita' fino al punto di collasso, per l'ultima trasformazione in realta' vera e propria.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma che me so bevuta prima de scrivere sta roba?

Anonimo ha detto...

CREDO CHE IL POTERE DEL TRIO CHE COINCIDE COL MIO SIA UNO STATO MENTALE, maria.
cmq: brava! finalmente anche tua madre ti ha ribadito quel che te dico da mesi, cioè che è inutile darti consigli perchè non li ascolti.........ma da questo 2008 la parola chiava è AZIONEEE!!!

Rin_ ha detto...

parola chiava? che me sò fumato.

Anonimo ha detto...

E invece torna. E' stato un lapsus il tuo.

Anonimo ha detto...

la parola chiava è "fa schiuma ma non è un sapone".

Anonimo ha detto...

borra! Barra! Sbarra! Che e'? Un aiutino...

Anonimo ha detto...

Uhm. Per la cronaca, e' tornata aria impalpabile. Manco la nebbiolina e' rimasta. Le potenze autodistruttive insite in me sono piu' forti delle vostre spinte.

Rin_ ha detto...

sei immobile. come un sasso sul dirupo dell'amore che non si lascia cadere giù.

Anonimo ha detto...

Devo ammetterlo... a tratti mi sono perso! 0_o' ma infondo l'importante è che certi sms partino!