Qualsiasi cosa sia un crossover. Ma così l'ha chiamato Rin, e io mi adeguo. Dunque, dopo un sogno illuminante a seguito dell'ennesimo mio rovinare le occasioni d'oro che mi vengono servite su piatti d'argento, (in breve: ero ospite di un convento, dove le suore ti volevano controllare pure se chiusa in bagno stavi davvero facendo pipì o chissà che altro, però poi proprio la suora che mi faceva un cazziatone fingendosi muta e sofferente si toglieva la tonaca ed era vestita con un completino da cubista e faceva di tutto di più con il prete che viveva nel convento, e non era neanche muta e sofferente), mi sono resa conto che non potrò mai essere una Nonna Papera, perché non avrò mai nipotini, perché non avrò mai figli, perché non riuscirò mai a portare una relazione più avanti di un giorno e quindi nessuno mi impollinerà mai (sono un bellissimo fiore. Perché oggi ho la fissa dei fiori? Ma perché è tutto uno sbocciare là fuori). Comunque, fallito il progetto Nonna Papera, ecco il progetto Suora Ambiziosa: starò nel mio convento, lontano dal mondo, lontano dal sesso, tanto non riuscirei a portare avanti una relazione neanche col prete del mio sogno, a zappettare l'orto (pure questa dell'orto è una fissa. Non ho il pollice verde, poi) e, vista la mia sicura repressione, prenderò a zappettate le altre suore che vorranno prendere il mio posto da futura madre superiora. Quando meno se lo aspettano, quando nessun'altra mi vede. Tipo Il nome della rosa. Ma per motivi molto più terra terra. Farei il processo inverso rispetto a lei:
Qui mi ricorda così tanto Rin quando mi dava lezioni di sensualità sul divano comodo comodo della Callo.
5 commenti:
ahahah ma io non facevo questi versi!! però ti mettevo in quelle sexual posizioni.
è un cammino molto ma molto inverso. io non ce la vedevo suor delores a dare zappate. o forse...sì!!!!!!
(cmq tu sei molto più sensuale my darling, poi ti vedo un pò fustigatrix)
Grazie dear! Però sono più fustigatax che fustigatrix. Neanch'io vedo suor Dolores nella corsa verso la madresuperiorità. È l'insegnamento della sensualità che lo associo a te. Poi sì, tu non hai mosso un dito. Mi dicevi solo come stare. E mi muovevi come un manichino al bisogno.
DOLORES!! Fantastica. L'avevo dimenticata ora che il mio nuovo preferito gialappiano e Jean-Claude.
fustigatax... eheheheh
voi due sieteuna garanzia di qualità ironica
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