martedì 18 marzo 2008

Ebbene sì, sono in ritardo come al solito

Forse l'ho già scritto da qualche parte nei miei blog, anche perché non è proprio un segreto, ma la mia massima aspirazione è essere Nonna Papera. Cioè, non voglio che mi spuntino becco e piume, però vagheggio spesso una terza età serena e in salute (soprattutto in salute), in una casetta di campagna, ad annaffiare le rose, curare l'orto, dare da mangiare ai miei gatti (ne voglio almeno almeno tre, di cui uno maschio che si chiamerà Maniglia II, una femmina che si chiamerà Vaniglia e uno di sesso indifferente che si chiamerà Turibolo. È un così bel nome per un gatto... "Turibolo, micio, vieni qua che si mangia" "Miao!" "Turibolo bello bello micio miao." "Purr, purr, purr..."), fare sciarpine davanti al fuoco (o anche stare senza fare sciarpe davanti al fuoco), preparare dolci per i nipoti e i figli dei vicini (per allora avrò imparato, spero) e la domenica sera briscola e scala quaranta con i vecchi amici. E poi in casa voglio un camino come quello di mia nonna prima che rifacesse la cucina, così grande che ci si possono mettere due panchine dentro e stare a chiacchierare al caldino la sera d'inverno.

3 commenti:

Rin_ ha detto...

che tenera! io vorrei esser pico ma temo che il mio futuro è ciccio.

Smy ha detto...

Ti inviterò ai tornei di briscola del giovedì.

Anonimo ha detto...

hai ragione di voler dei gatti, sono dei compagni d'eccezione